L’ obiettivo è far acquisire al paziente una nuova coscienza alimentare. Questo significa che durante e mediante il percorso di dietoterapia riceverà dei messaggi che molto probabilmente rimarranno suoi anche in seguito, inoltre l’educazione si estenderà a livello familiare e questo è davvero importante.
Come avviene? Vengono fornite indicazioni e consigli nutrizionali per un’alimentazione corretta e soprattutto consapevole; vengono fornite indicazioni per pasti bilanciati e nutrienti, consigliando quali sono gli alimenti da preferire, limitare oppure da ridurre o evitare. Vengono forniti consigli su stili di vita più sani e adeguati alle singole esigenze. Vengono forniti consigli e ‘stratagemmi’ utili per la gestione dei tempi quotidiani e in particolare del tempo dedicato ai pasti (sia che vengano consumati a casa che fuori casa).
Si forniscono indicazioni sulle adeguate modalità di consumo dei pasti quotidiani, sulla gestione dei pasti fuori casa e degli spuntini nel corso della giornata. Si ribadisce l’ importanza dell’attività fisica e del movimento spontaneo, al fine di ridurre la sedentarietà. Se necessario, si forniscono indicazioni sulla corretta igiene alimentare quotidiana e la sicurezza alimentare in ambito domestico ed indicazioni chiare e corrette per la gestione della spesa quotidiana e la lettura delle etichette presenti sulle confezioni alimentari.
Si lavora per imparare a gestire gli episodi di “fame nervosa”. Tale lavoro viene affiancato a quello di Psicologi-Psicoterapeuti, Counselor e Coach mentali (se utile e/o necessario).
Si propongono progetti di educazione alimentare rivolti a singoli individui, coppie, famiglie o gruppi anche tramite incontri o rilascio di materiale etc.
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